Possiamo distinguere i nanocoating utilizzati per i rivestimenti sulle auto in due principali categorie:

 

1. Nanocoating monostrato

I nanocoating monostrato sono progettati per essere applicati con un singolo passaggio, un singolo strato, e non sono formulati per l’adesione di strati multipli.

2. Nanocoating multistrato

Un nanocoating multistrato è invece progettato per favorire l’applicazione di più mani una sopra l’altra.

 

ATTENZIONE!

Se nei nanocoating monostrato si tenta di applicare uno strato aggiuntivo sopra quello strato esistente, potrebbero verificarsi problemi di adesione e durata del rivestimento.

Poiché il primo strato di nanocoating si è già legato chimicamente alla superficie e ha raggiunto la sua massima efficacia, l’applicazione di uno strato successivo potrebbe non aderire correttamente e causare instabilità o delaminazione.

 

In generale, il nanocoating multistrato offre una maggiore durabilità e una protezione più avanzata rispetto al monostrato, soprattutto perché la stratificazione consente di ottenere uno spessore maggiore e più robustezza.

Tuttavia i nanocoating multistrato possono essere più complessi da applicare e richiedere procedure di preparazione più dettagliate per garantire l’adesione tra gli strati.

 

Vediamo come i due tipi di coating incidono sulle principali caratteristiche di un rivestimento nanoceramico.

 

Spessore

Essendo il coating multistrato caratterizzato dall’applicazione di più strati, è facile intuire che si possa aumentare lo spessore totale del rivestimento con l’aumentare del numero degli strati.

Uno spessore maggiore contribuisce a fornire una maggiore protezione e resistenza.

È vero che si può produrre un coating monostrato con uno spessore apprezzabile, ma non si può eccedere poiché andrebbe a penalizzare altre caratteristiche come la trasparenza e la lucentezza.

 

Protezione

Il livello di protezione dei coating multistrato in genere è più elevato rispetto ai monostrato poiché ogni strato aggiuntivo rappresenta un’ulteriore barriera contro graffi, agenti chimici e raggi UV.

 

Durata

I nanocoating multistrato tendono ad avere una maggiore durata rispetto ai monostrato poiché ogni strato aggiuntivo contribuisce a prolungare la vita del rivestimento.

 

Brillantezza

L’applicazione di più strati di nanocoating può aumentare la brillantezza della superficie trattata poiché l’accumulo di nanoparticelle riflette meglio la luce, creando un effetto di maggiore profondità e vivacità del colore.

 

Possibilità di riparazione

I nanocoating multistrato offrono una possibilità di riparazione più agevole rispetto ai monostrato.

Nel caso in cui uno strato venga danneggiato o usurato, è possibile rimuovere solo lo strato danneggiato e applicarne uno nuovo senza dover ripetere l’intero processo di applicazione del rivestimento.

 


 

CONCLUSIONI

Fatte queste considerazioni, sarebbe comunque impreciso affermare che tutti i nanocoating multistrato sono migliori dei nanocoating monostrato. Alcuni nanocoating monostrato sono migliori di altri multistrato per via della qualità intrinseca del prodotto di base.

Inoltre dipende molto dall’obiettivo che si vuole ottenere. Es. se si mira a una maggiore rapidità di applicazione, opacità, facilità di rimozione del prodotto, minore riflessione della luce, il monostrato è più indicato.

 

Potremo comunque affermare che per ciò che riguarda i trattamenti nanoceramici sulle auto – dove tendenzialmente le caratteristiche che si vogliono raggiungere sono maggiore brillantezza, maggiore protezione dai raggi UV, maggiore resistenza contro i graffi – i nanocoating multistrato possiedono delle armi in più.

 


 

L’ultima evoluzione del nanocoating multistrato

Ceramic Pro ha da poco introdotto sul mercato un nuovo prodotto che, oltre a sfruttare la tecnologia multistrato che l’ha sempre contraddistinta, si basa sullo scambio di particelle tra uno strato e l’altro.

Questo ha consentito una migliore adesione tra gli strati e una maggiore compattezza del coating.
Di fatto un coating più duro e resistente alla contaminazione di agenti esterni.

E’ chiamata tecnologia a scambio di ioni (ION Exchange Technology) e al momento è l’unica casa al mondo ad aver realizzato questo tipo di nanocoating.

 

Vedi anche “Quanto dura un trattamento nanoceramico

Vedi anche “Quanto conta lo spessore in un nanocoating

Vedi anche “Quali sono i migliori nanocoating per auto